tag:blogger.com,1999:blog-39946681013654441582024-03-14T04:11:43.287+01:00MelisWeb: Web Design, Sviluppo WebLa realizzazione di un sito web non è un compito da affidare al primo che capita.
Per realizzare un buon sito all'avanguardia sono necessarie molte conoscenze tecniche e teoriche nel campo del web design, della programmazione e, soprattutto, un giusto equilibrio della grafica, dell'accessibilità, e del search engine optimization (ottimizzazione per migliorare la visibilità nei motori di ricerca).Andrea Melishttp://www.blogger.com/profile/14360000445059298050noreply@blogger.comBlogger19125tag:blogger.com,1999:blog-3994668101365444158.post-72359715749119343062014-11-24T22:26:00.000+01:002014-11-24T22:31:54.749+01:00Timberkube: un nuovo sistema per costruire case prefabbricate in legnoArrivano delle novità nel mondo delle costruzioni. Il cantiere si trasforma in una moderna industria dove, una linea di produzione che vanta moderni impianti e processi, assemblerà il vostro edificio. L’idea è di un imprenditore piemontese che ha visto nell’attuale filiera edile, spesso migliorata nei materiali ma mai nel processo, un procedimento ormai inadeguato alle esigenze contemporanee. Tuttavia qualcosa di “diverso” in questo settore esisteva già, come la <a href="http://www.timberkube.it/" target="_blank">costruzione modulare</a>, introdotta negli anni Settanta e diventata poi consuetudine in paesi come Stati Uniti, Regno Unito e Nord Europa. Proprio questa tecnologia, cuore di <b><u><a href="http://www.timberkube.it/" target="_blank">Timberkube</a></u></b>, è stata ripresa e rivisitata adeguandola agli standard abitativi europei, alle attuali esigenze di risparmio, al benessere e alla bio-compatibilità. Il prodotto ora proposto è così un concentrato di tecnologia e design a costo contenuto. Vediamo come funziona.<br />
La linea di produzione è realizzata all’interno di uno stabilimento industriale alle porte di Alba, dotato delle attrezzature necessarie all’assemblaggio e alla movimentazione dei moduli, dove gli operai altamente specializzati lavorano protetti dal caldo, dal freddo e dalla pioggia, in ambienti perfettamente illuminati, dotati di moderni utensili e con l’appoggio e la supervisione del reparto progettuale che risiede in locali adiacenti la produzione. La produzione parte dalla struttura: muri e solai, esclusivamente in legno, costituiscono al contempo l’ossatura e l’involucro dell’edificio conferendogli la caratteristica di poter essere completato e poi movimentato fino al cantiere.<br />
Il completamento in azienda comprende:<br />
<br />
<ul>
<li>inserimento di isolanti in intercapedine e a cappotto.</li>
<li>predisposizione e montaggio impianto elettrico, idrico, termico e ventilazione meccanica.</li>
<li>massetti e sottofondi a secco.</li>
<li>porte e finestre. </li>
</ul>
Gli elementi, o moduli, allestiti su specifiche del committente sono quindi pronti per esserecaricati su normali autocarri ed essere trasferiti al luogo di installazione dove squadre specializzate provvederanno ad agganciarli alla fondazione precedentemente predisposta e tra di loro. In ultimo saranno eseguite le operazioni di finitura quali la rasatura del cappotto, la posa delle tegole, la stuccatura dei giunti e la tinteggiatura interna ed esterna.<br />
Completa la bontà del prodotto l’utilizzo esclusivo del legno come involucro e struttura, il quale avendo una conducibilità termica 10 volte inferiore rispetto al cemento ed elevato potere fonoisolante, permette di realizzare <a href="http://www.timberkube.it/" target="_blank">edifici in bio-edilizia di alta qualità</a> e salubrità sia per noi sia per l’ambiente circostante. L’ulteriore risultato dell’impiego di questa tecnologia è quello di favorire le scelte dei committenti e il lavoro dei progettisti, consentendo ampia libertà di progettazione ma evitando gli imprevisti tipici del cantiere. I progettisti inoltre troveranno l’immediatezza del sistema un valido spunto per esaudire le richieste dei loro clienti: dalla casa, al condominio, all’ufficio, al locale commerciale.DanKanhttp://www.blogger.com/profile/04355127912340487153noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3994668101365444158.post-59816361507413950022012-08-26T10:04:00.001+02:002012-08-26T10:11:29.040+02:00Recensione: HTML 5 e CSS 3 di Gabriele Gigliotti Recentemente ho comperato HTML 5 e CSS 3 per <i>aggiornare </i>le mie conoscenze.<br />
<br />
<table><tbody>
<tr><td><iframe frameborder="0" marginheight="0" marginwidth="0" scrolling="no" src="http://rcm-it.amazon.it/e/cm?t=meli07-21&o=29&p=8&l=as1&asins=8850330111&ref=tf_til&fc1=000000&IS2=1&lt1=_blank&m=amazon&lc1=0000FF&bc1=000000&bg1=FFFFFF&f=ifr" style="height: 240px; width: 120px;"></iframe>
</td><td valign="top">Mi sembra scritto molto bene, facile e comprensibile, adatto a chiunque voglia aggiornarsi all'HTML5.<br />
Gli esempi, chiari e semplici, aiutano a capire senza necessariamente essere davanti ad un computer.<br />
Se siete digiuni di HTML questo libro non fa per voi.<br />
Ci sono chiari riferimenti ad altri tag con rimandi ad altri volumi o a materiale online per le opzioni specifiche.</td></tr>
</tbody></table>
DanKanhttp://www.blogger.com/profile/04355127912340487153noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3994668101365444158.post-19120031843074544612012-02-14T22:33:00.005+01:002012-02-14T22:38:56.290+01:00Che fine a fatto Google Desktop?Ad ogni cambio di PC reinstallo sempre gli stessi software scaricandoli dal web.<br />
Appena ho cercato di scaricare <a href="http://desktop.google.com/" target="_blank">Google Desktop</a> (che uso solo come motore di ricerca del PC) sono stato reindirizzato al <a href="http://googledesktop.blogspot.com/" target="_blank">blog di Google Desktop</a> che ne annunciava la dismissione a partire dal 2 settembre 2011!!!<br />
Immaginate lo sconforto!<br />
Ma, per fortuna, la cartella download del vecchio PC conteneva ancora l'ultima versione che avevo scaricato.<br />
La versione è la 5.9.1005 e la condivido per chi, come me, non ne può fare a meno.<br />
<br />
<a href="http://dl.google.com/dl/desktop/R/it/GoogleDesktopSetup.exe" target="_blank">Download Google Desktop 5.9.1005</a>DanKanhttp://www.blogger.com/profile/04355127912340487153noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3994668101365444158.post-5964119418411068732011-02-04T23:38:00.001+01:002011-02-06T15:57:45.381+01:00nopCommerce – E-Commerce open source<p>A detta di molti <a href="http://www.nopcommerce.com/" target="_blank"><img style="border-bottom: 0px; border-left: 0px; display: inline; border-top: 0px; border-right: 0px" title="nopCommerce" border="0" alt="nopCommerce" align="left" src="http://lh6.ggpht.com/_vyA34O2wksg/TU623BOrp1I/AAAAAAAAALE/MbEPsLIze4U/nopCommerce%5B2%5D.png?imgmax=800" width="240" height="55" />nopCommerce</a> sembra essere uno dei migliori software open source per l’<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Commercio_elettronico" target="_blank">e-commerce</a>, riconosciuto anche da <a href="http://www.microsoft.com/" target="_blank">Microsoft</a> che lo propone nei suoi applicativi di terze parti certificati (<a href="http://www.microsoft.com/web/gallery/nopcommerce.aspx" target="_blank">link</a>).</p> <p>Ho scaricato dal sito di <a href="http://www.codeplex.com/" target="_blank">CodePlex</a> (<a href="http://www.nopcommerce.com/downloads.aspx">http://www.nopcommerce.com/downloads.aspx</a>) la versione con tutti i sorgenti e l’ho compilata.</p> <p>L’ho pubblicata sul server (<a href="http://nop.melisweb.eu/">http://nop.melisweb.eu/</a>) e ho avuto subito un problema (previsto).<a href="http://lh6.ggpht.com/_vyA34O2wksg/TU623m_d_pI/AAAAAAAAALI/Sq9679g1YKI/s1600-h/nopCommerce_1%5B10%5D.png"><img style="border-right-width: 0px; display: block; float: none; border-top-width: 0px; border-bottom-width: 0px; margin-left: auto; border-left-width: 0px; margin-right: auto" title="The IIS APPPOOL\MelisWeb 4I account is not granted with Modify permission on folder C:\Sites\eu.melisweb.nop\. Although this is not an error, it's highly recommended that you configure these permissions." border="0" alt="The IIS APPPOOL\MelisWeb 4I account is not granted with Modify permission on folder C:\Sites\eu.melisweb.nop\. Although this is not an error, it's highly recommended that you configure these permissions." src="http://lh4.ggpht.com/_vyA34O2wksg/TU624aPkCmI/AAAAAAAAALM/AbMCeNMt1Mo/nopCommerce_1_thumb%5B8%5D.png?imgmax=800" width="260" height="71" /></a>Per evitare buchi nella sicurezza ho preferito configurare manualmente la stringa di connessione al database direttamente nel file <em>ConnectionStrings.config</em>. Ho eseguito i due script <em>nopCommerce_createDatabase.sql</em> e <em>nopCommerce_createData.sql</em> presenti nella cartella <em>Install/Scripts/</em>. </p> <p>Se tutto è andato bene dovreste vedere la schermata principale:<a href="http://lh6.ggpht.com/_vyA34O2wksg/TU624yzAP9I/AAAAAAAAALQ/KwH82liMfdc/s1600-h/nopCommerce_2.Png%5B4%5D.png"><img style="border-bottom: 0px; border-left: 0px; display: block; float: none; margin-left: auto; border-top: 0px; margin-right: auto; border-right: 0px" title="Home Page vuota nopCommerce" border="0" alt="Home Page vuota nopCommerce" src="http://lh3.ggpht.com/_vyA34O2wksg/TU625wh5AhI/AAAAAAAAALU/brwWgkS4Erw/nopCommerce_2.Png_thumb%5B2%5D.png?imgmax=800" width="260" height="138" /></a> </p> <p>…</p> <p>Un ultimo consiglio rimuovete o rinominate la cartella <em>Install</em> dopo il set-up iniziale.</p> <p>Dalle prime prove sembra promettere bene … vedremo!</p> DanKanhttp://www.blogger.com/profile/04355127912340487153noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3994668101365444158.post-29339608405773865832011-02-03T23:05:00.001+01:002011-02-03T23:09:47.148+01:00Problema delle TEXTAREA illimitate<p>Ho avuto un piccolo problema al lavoro legato ad un difetto legato al controllo html <a title="w3school TextArea" href="http://www.w3schools.com/tags/tag_textarea.asp" target="_blank"><TEXTAREA></a> che non supportano nativamente la proprietà maxlength come il controllo <a href="http://www.w3schools.com/tags/tag_input.asp" target="_blank"><INPUT></a>.</p> <p>Per poter ovviare a questo problema ci viene incontro il javascript che verifica puntualmente il numero di caratteri inseriti e cancella quelli in eccesso.</p> <p>Per questo esempio ho usato questo codice javascript:</p> <p></p> <pre><font size="2"><script><br />function limitText(control, limitNum) {<br /> if (control.value.length > limitNum) {<br /> control.value = control.value.substring(0, limitNum);<br /> } <br />}<br /></script></font></pre><br /><br /><p></p><br /><br /><p><script>function limitText(control, maxLenght) { if (control.value.length > maxLenght) { control.value = control.value.substring(0, maxLenght); } }</script><textarea onkeydown="limitText(this,20);" onkeyup="limitText(this,20);" onchange="limitText(this,20);"></textarea></p> DanKanhttp://www.blogger.com/profile/04355127912340487153noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3994668101365444158.post-1962805783267011062009-11-25T16:49:00.001+01:002009-12-04T12:11:13.767+01:00Operazione “SharmLunaRossa.com” su Google<p>Ci è stato chiesto di posizionare il sito web SharmLunaRossa.com nella prima posizione su <a href="http://www.google.it/ig" target="_blank">Google</a> effettuando la ricerca “<a title="Escursioni a Sharm" href="http://www.google.it/search?q=%22sharm+escursioni%22" target="_blank">escursioni sharm</a>”.</p> <p>Io e Roberto ci siamo confrontati e abbiamo visto che la concorrenza è molto agguerrita (ad oggi compaiono circa 80.000 risultati).</p> <p>Ma ci proviamo lo stesso!</p> <p>Per ora le uniche operazioni fatte sono state segnalare il sito su qualche blog.</p> <p>Story Board:</p> <p>Campionamento del 25 novembre 2009</p> <table border="0" cellspacing="0" cellpadding="2"><tbody> <tr> <td valign="top"> </td> <td valign="top">Parole</td> <td valign="top"> Pos. </td> <td valign="top"> Var. </td> <td valign="top"> Data</td> </tr> <tr> <td valign="top">></td> <td valign="top"><a href="http://sharmlunarossa.com/" target="_blank">escursioni a sharm</a></td> <td valign="top"> <p align="right">20</p> </td> <td valign="top"> <p align="center">=</p> </td> <td valign="top">25/11/2009</td> </tr> <tr> <td valign="top">></td> <td valign="top"><a href="http://sharmlunarossa.com/" target="_blank">sharm escursioni</a></td> <td valign="top"> <p align="right">20</p> </td> <td valign="top"> <p align="center">=</p> </td> <td valign="top">25/11/2009</td> </tr> <tr> <td valign="top">></td> <td valign="top"><a href="http://sharmlunarossa.com/" target="_blank">escursione sharm</a></td> <td valign="top"> <p align="right">42</p> </td> <td valign="top"> <p align="center">=</p> </td> <td valign="top">25/11/2009</td> </tr> <tr> <td colspan="4"><em>Aggiornamento</em></td> </tr> <tr> <td valign="top">></td> <td valign="top"><a href="http://sharmlunarossa.com/" target="_blank">escursioni a sharm</a></td> <td valign="top"> <p align="right">14</p> </td> <td valign="top"> <p align="right"><font color="#00ff00"><strong>-6</strong></font></p> </td> <td valign="top">04/12/2009</td> </tr> <tr> <td valign="top">></td> <td valign="top"><a href="http://sharmlunarossa.com/" target="_blank">sharm escursioni</a></td> <td valign="top"> <p align="right">15</p> </td> <td valign="top"> <p align="right"><font color="#00ff00"><strong>-5</strong></font></p> </td> <td valign="top">04/12/2009</td> </tr> <tr> <td valign="top">></td> <td valign="top"><a href="http://sharmlunarossa.com/" target="_blank">escursione sharm</a></td> <td valign="top"> <p align="right">29</p> </td> <td valign="top"> <p align="right"><font color="#00ff00"><strong>-13</strong></font></p> </td> <td valign="top">04/12/2009</td> </tr> <tr> <td valign="top">></td> <td valign="top"><a href="http://sharmlunarossa.com/" target="_blank">escursioni a sharm el sheikh</a></td> </td> <td valign="top"> <p align="center">=</p> </td> <td valign="top"> <p align="center">=</p> </td> <td valign="top">04/12/2009</td> </tr> </tbody></table> <p> </p> <p></p> <div style="padding-bottom: 0px; margin: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; display: inline; float: none; padding-top: 0px" id="scid:0767317B-992E-4b12-91E0-4F059A8CECA8:352fe471-914c-4066-986a-a7e909658be0" class="wlWriterEditableSmartContent">Technorati Tag: <a href="http://technorati.com/tags/escursioni+a+sharm" rel="tag">escursioni a sharm</a>,<a href="http://technorati.com/tags/sharm+escursioni" rel="tag">sharm escursioni</a>,<a href="http://technorati.com/tags/escursione+sharm" rel="tag">escursione sharm</a>,<a href="http://technorati.com/tags/sharmlunarossa" rel="tag">sharmlunarossa</a></div> DanKanhttp://www.blogger.com/profile/04355127912340487153noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3994668101365444158.post-45613461097684300212008-01-21T09:44:00.001+01:002008-01-22T08:51:43.475+01:00TrattoriaLaRola.com - Eccolo su Google!<p>Dopo tre giorni eccolo lì. Indicizzato e primo per il termine (scontato) "<a href="http://www.google.com/search?q=trattoria+la+rola" target="_blank">trattoria la rola</a>".</p> <p>Un breve riepilogo:</p> <ul> <li>16/01/2008 - Registrazione del dominio </li> <li>17/01/2008 - Pubblicazione della versione alfa della home page </li> <li>21/01/2008 - La ricerca "<a href="http://www.google.com/search?q=trattoria+la+rola" target="_blank">trattoria la rola</a>" da come primo risultato <br /><a href="http://www.melisweb.eu/BlogImages/TrattoriaLaRola.comEccolosuGoogle_8488/www_google_com_search_qtrattorialarolaieutf8oeutf8aqtrlscom_google_it_officialclientfirefoxa_58.png" target="_blank"><img style="border-top-width: 0px; border-left-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-right-width: 0px" height="244" alt="Immagine per la ricerca di " src="file:///C:/Documents and Settings/andrea/Dati applicazioni/Windows Live Writer/PostSupportingFiles/66b4c36c-eb7e-471c-865e-1c19750489dd/www_google_com_search_q=trattoria+la+rola&ie=utf-8&oe=utf-8&aq=t&rls=com_google_it_official&client=firefox-a_58_thumb[13].png" width="203" border="0" rola??="rola??" la="la" trattoria="trattoria" /></a> </li> </ul> <p>Tutto questo non può darmi che soddisfazione. </p> <p>Il prossimo passo è quello di posizionare al meglio il sito <a href="http://www.trattorialarola.com">www.trattorialarola.com</a> nelle prime posizioni per le parole:</p> <ul> <li><a href="http://www.trattorialarola.com/" target="_blank">Cucina tipica modenese</a></li> <li><a href="http://www.trattorialarola.com/" target="_blank">Borlenghi a Modena</a></li> </ul> <p>Ed ora concentriamoci sul sito nel suo complesso ed alla navigabilità nel suo insieme.</p> Andrea Melishttp://www.blogger.com/profile/14360000445059298050noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3994668101365444158.post-35789188529921493452008-01-03T10:49:00.001+01:002008-01-08T15:10:07.185+01:00FCKeditor 2.5 per WebOrama<p><a title="FCKeditor" href="http://www.fckeditor.net/" target="_blank"><img style="margin: 5px" height="47" src="http://www.fckeditor.net/images/logotop.gif" width="209" align="left" /></a> Dopo una lunga ricerca su quale editor <a title="What You See Is What You Get (quello che vedi è quello che ottieni)" href="http://it.wikipedia.org/wiki/WYSIWYG" target="_blank">WYSIWYG</a> la mia scelta è ricaduta su <a title="FCKeditor ottimo WYSIWYG editor" href="http://www.fckeditor.net/" target="_blank">FCKeditor</a>.</p> <p>Per scegliere questo editor mi sono fatto alcune domande: <em>Come è possibile fornire gli utenti di un applicativo web che dà la possibilità di usare un editor HTML (per inserire codice HTML) in modo semplice e pulito?</em></p> <p><a href="http://www.melisweb.eu/BlogImages/FCKeditor2.5perWebOrama_80F0/FCKeditor.png" align="center"><img style="border-top-width: 0px; border-left-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-right-width: 0px" height="88" alt="FCKeditor" src="http://www.melisweb.eu/BlogImages/FCKeditor2.5perWebOrama_80F0/FCKeditor_thumb.png" width="260" align="right" border="0" /></a>Semplice significa che gli utenti non possono/devono imparare l'<strong>HTML</strong>: quindi deve essere usato un editor visuale (<acronym>WYSIWYG</acronym>). <br />Pulito significa che il codice finale, prodotto dall'editor, deve essere valido. <br />Valido secondo i nuovi standard richiesti dall'accessibilità. <br />Il che in pratica significa che il codice deve essere valido rispetto alle specifiche XHTML (1.x).</p> <p>Molto interessante e utile la possibilità di eseguire l'upload di file(immagini, animazioni flash) direttamente dal web.</p> <p> </p> <p><strong><u>SCRITTURA POST IN CORSO...</u></strong></p> Andrea Melishttp://www.blogger.com/profile/14360000445059298050noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3994668101365444158.post-8241809395949553892007-12-10T17:23:00.000+01:002007-12-13T12:10:01.959+01:00RiGooglizzazione - Sottodomini come cartelle<p><a href="http://www.google.it/ig?hl=it" target="_blank"><img style="border-right: 0px; border-top: 0px; margin: 10px; border-left: 0px; border-bottom: 0px" height="45" alt="google" src="http://www.melisweb.eu/BlogImages/RiGooglizzazioneSottodominicomecartelle_99EE/google_thumb.jpg" width="47" align="left" border="0" /></a> <strong>Google</strong> ha fatto sapere che sta per essere lanciato un nuovo filtro che farà si che i sottodomini (ad esempio <a href="http://modena.andiamo.it/">http://modena.andiamo.it/</a>) verranno trattati come semplici cartelle (ad esempio <a href="http://www.andiamo.it/Modena/Default.aspx">http://www.andiamo.it/Modena/Default.aspx</a>)  e non più come siti a se stessi.  Purtroppo è una pessima notizia per il sottoscritto e per tutti gli <strong>esperti di SEM</strong>. Quando il filtro verrà attivato, non vi saranno più di due siti nelle <strong>SERP</strong> con lo stesso dominio indipendentemente se “subdomain” o “domain”.  </p> <p>Questa è una vera batosta per molti grossi progetti online che hanno un ottima visibilità perché sono formati da un network di siti, vedi eBay, Gumtree, Kijiji e molti altri portali verticali e non. <br />E' una vera e propria rivoluzione in casa Google che metterà fine al monopolio di alcuni risultati di ricerca. <br />Effettivamente è una soluzione che potrebbe aiutare a pulire le SERP, ma forse andava fatto prima che molti portali strutturassero il loro progetto in sottodomini per ogni categoria, sfruttando il “trust” di un certo dominio. Insomma, non è mai bello cambiare le carte in tavola mentre si gioca.</p> <p>Da sottolineare che ovviamente alcuni sottodomini saranno tutelati e trattati diversamente, vedi <strong>blogspot.com</strong> ecc.</p> <p>Il filtro verrà attivato tra circa due settimane giuto per fare un bel <strong>regalo di natale</strong>. </p> <p>Auguri!</p> Andrea Melishttp://www.blogger.com/profile/14360000445059298050noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3994668101365444158.post-19731030700735282842007-11-28T13:06:00.001+01:002007-11-28T14:05:29.610+01:00GreyBox: popup in stile web 2.0<p><a href="http://www.melisweb.eu/BlogImages/GreyBoxpopupinstileweb2.0_B717/enricotraslochi.it.png" target="_blank"><img style="border-right: 0px; border-top: 0px; border-left: 0px; border-bottom: 0px" height="203" alt="enricotraslochi.it" src="http://www.melisweb.eu/BlogImages/GreyBoxpopupinstileweb2.0_B717/enricotraslochi.it_thumb.png" width="260" align="right" border="0" /> GreyBox</a>, in soli <strong>22 Kb</strong>, permette di avere un sistema di gestione di finestre pop-up in JavaScript dagli effetti molto gradevoli, in pieno stile <strong>Web 2.0.</strong> <br />Lo slogan del piccolo progetto è infatti proprio A <em>"pop-up window that doesn’t suck"</em>, in quanto permette di visualizzare finestre secondarie non solo senza infastidire l’utente (possono essere inserite nella stessa pagina in sovrimpressione), ma anche in maniera accattivante e lasciando al programmatore una buona dose di inventiva e libertà, dato che esso è supportato dai browser più conosciuti (Safari, Firefox 1.5 e superiori, Internet Explorer 5.5 e superiori, Opera 8.5 e successive versioni) ed è distribuita con licenza <a href="http://www.gnu.org/licenses/lgpl.html" target="_blank">LGPL (GNU Lesser General Public License)</a>.<img style="border-top-width: 0px; border-left-width: 0px; border-bottom-width: 0px; background-color: #ffffff; border-right-width: 0px" height="68" alt="GreyBox" src="http://orangoo.com/labs/uploads/greybox.gif" width="255" align="left" border="0" /></p> <p>Sul sito di <strong>Orango Labs</strong> sono disponibili alcuni esempi molto interessanti. <br />Inoltre, la documentazione copre praticamente ogni singolo aspetto, dall’installazione (piuttosto semplice e veloce, basta includere i vari file js e i fogli di stile) all’uso vero e proprio. </p> Andrea Melishttp://www.blogger.com/profile/14360000445059298050noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3994668101365444158.post-51998821674277396882007-11-07T00:00:00.001+01:002007-11-07T00:00:34.949+01:00Come spostare le proprie pagine senza perderne traccia<p>Uno dei proplemi principali degli sviluppatori che fanno il restiling di un applicazione web e quello di <em>non perdere il buono che c'è</em>.</p> <p>Per risolvere parzialmente questo problema possiamo sfruttare una soluzione "pulita" con il <strong>Redirect 301 “Moved Permanently”</strong>, molto importante per chi fa <strong>SEO</strong> (<strong>Search engine optimization</strong>). Questo redirect indica che la pagina è stata spostata <strong>definitivamente</strong> al nuovo indirizzo, facendo in modo che gli spider dei maggiori motori di ricerca indicizzino la pagina nuova sostiuendola a quella vecchia. </p> <p>Per eseguire un <strong>Redirect 301 “Moved Permanently” </strong>con codice C# in <strong>ASP.NET</strong> sono sufficienti le seguenti righe:</p> <blockquote> <pre>HttpContext.Current.Response.StatusCode = 301; HttpContext.Current.Response.AddHeader(”Location“, redirectUrl);</pre><br /></blockquote><br /><br /><p>L’errore comune è quello di fare un <em>Response.Redirect, </em>dopo aver settato lo status a 301, e questo è sbagliatissimo in quanto causa un <strong>redirect 302 “Moved Temporarily”</strong> che indica che la pagina è stata mossa <strong>temporaneamente</strong>, ed in questo caso gli spider <strong>non indicizereranno il contenuto della pagina di destinazione</strong> e potremmo essere considerati degli spammer per un uso "fraudolento" della pagina spostata.</p><br /><br /><p>Per maggiori informazioni a riguardo delle <strong>ottimizzazioni SEO con ASP .NET</strong>, vi consiglio di guardare il Webcast di <a href="http://blog.boschin.it/">Andrea Boschin</a>:<br /><br /> <br />Link:  <a href="http://blog.boschin.it/archive/2007/03/28/4760.aspx">Tecniche di Search Engine Optimization con ASP.NET 2.0</a></p><br /><br /><div class="wlWriterSmartContent" id="scid:0767317B-992E-4b12-91E0-4F059A8CECA8:524f8fa6-bc1c-490a-a255-9df73a1cb9ad" style="padding-right: 0px; display: inline; padding-left: 0px; padding-bottom: 0px; margin: 0px; padding-top: 0px">Technorati Tag: <br /> <a href="http://technorati.com/tags/ASP.NET/" rel="tag">ASP.NET</a><br /> , <br /> <a href="http://technorati.com/tags/Redirect%20301/" rel="tag">Redirect 301</a><br /> , <br /> <a href="http://technorati.com/tags/SEO/" rel="tag">SEO</a><br /> , <br /> <a href="http://technorati.com/tags/C#/" rel="tag">C#</a><br /> , <br /> <a href="http://technorati.com/tags/Redirect%20302/" rel="tag">Redirect 302</a><br /> </div> DanKanhttp://www.blogger.com/profile/04355127912340487153noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3994668101365444158.post-44201646725077575782007-11-06T15:40:00.001+01:002007-11-06T15:40:30.623+01:00Project Gatineau: arriva Microsoft Website Analytics<p>Sulla scia di Google con <a title="Google Analystics" href="https://www.google.com/analytics/home/" target="_blank" rel="nofollow">Google Analystics</a> anche Microsoft rilascia il proprio software gratuito per la Web Analysis, è disponibile da oggi in beta per tutti gli utenti del Microsoft adCenter: non resta che iscriversi come beta tester e attendere l’opportunità di provarlo…</p> <p>Per leggere tutto il post Originale vai su: <a href="http://www.online-marketing.it/web-marketing/web-analysis/2007/project-gatineau-arriva-microsoft-website-analytics/" target="_blank">Online Marketing Blog</a></p> <div class="wlWriterSmartContent" id="scid:0767317B-992E-4b12-91E0-4F059A8CECA8:2cce9fe9-c3d8-4340-8fd0-347e5125a68b" style="padding-right: 0px; display: inline; padding-left: 0px; padding-bottom: 0px; margin: 0px; padding-top: 0px">Technorati Tags: <a href="http://technorati.com/tags/Web%20Analystics" rel="tag">Web Analystics</a>, <a href="http://technorati.com/tags/Statistiche%20Web" rel="tag">Statistiche Web</a>, <a href="http://technorati.com/tags/Accessi" rel="tag">Accessi</a></div> Andrea Melishttp://www.blogger.com/profile/14360000445059298050noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3994668101365444158.post-43298540573201622442007-11-05T10:49:00.001+01:002007-11-05T10:49:38.301+01:00Microsoft rilascia la nuova versione SyncToy v2.0<p>Microsoft rilascia SyncToy v2.0 (per ora ancora in Beta), il tool per la sincronizzazione di documenti e cartelle.</p> <p>Microsoft ha reso gratuitamente disponibile per il download la Beta 2 di SyncToy, utility che consente di mantenere sincronizzati documenti e file presenti in diverse cartelle. Mai più quindi copie di file non aggiornate, il sistema apporterà le medesime modifiche a tutti i file interessati. SyncToy permette di gestire set multipli di cartelle contemporaneamente, permette di combinare file di due cartelle in un unico elemento, rinominando o cancellando i file superflui. Tra le novità introdotte: update automatico del sincronismo anche in caso di cambio della lettera d’unità di un disco, possibilità di definire un filtro basato sui nomi dei file o sugli attributi degli stessi, esecuzione a riga di comando migliorata, nuovo engine più performante, compatibilità con sistemi a 64bit. </p> <p>Link: <a title="SyncToy v2.0 Beta - Quick Details" href="http://www.microsoft.com/downloads/details.aspx?familyid=c26efa36-98e0-4ee9-a7c5-98d0592d8c52&displaylang=en&tmm#QuickInfoContainer" target="_blank">download</a> e per <a title="SyncToy v2.0 Beta - Overview" href="http://www.microsoft.com/downloads/details.aspx?familyid=c26efa36-98e0-4ee9-a7c5-98d0592d8c52&displaylang=en&tmm#Overview" target="_blank">maggiori informazioni</a>.</p> <div class="wlWriterSmartContent" id="scid:0767317B-992E-4b12-91E0-4F059A8CECA8:cd79e298-292a-4b1d-a159-42b19acee817" style="padding-right: 0px; display: inline; padding-left: 0px; padding-bottom: 0px; margin: 0px; padding-top: 0px">Technorati Tags: <a href="http://technorati.com/tags/Microsoft" rel="tag">Microsoft</a>, <a href="http://technorati.com/tags/SyncToy" rel="tag">SyncToy</a>, <a href="http://technorati.com/tags/Software" rel="tag">Software</a></div> Andrea Melishttp://www.blogger.com/profile/14360000445059298050noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3994668101365444158.post-24942270650227489112007-10-30T09:24:00.001+01:002007-10-30T09:25:59.542+01:00Disegno di Legge sull'Editoria: esclusi i blog<p><a href="http://www.dgmag.it/webmaster/articolo7371.html" target="_blank">Dopo le polemiche sollevate dall'articolo 7 del Ddl sull'editoria</a>, che prevedeva l’obbligo dell’iscrizione al <strong>Registro degli operatori</strong> della comunicazione per i siti Internet, si sta procedendo alla riscrittura di alcune parti del testo. </p> <p>Nello specifico il sottosegretario alla presidenza del consiglio Ricardo Franco Levi ha proposto un comma aggiuntivo nel quale si specifichi che sono esclusi dall’obbligo di iscrivere al Roc i soggetti che accedono o operano su Internet per prodotti o siti ad uso personale e non ad uso collettivo. </p> <blockquote> <p>"Questo vuol dire che sono esclusi i blog che non rientrano in questo comma teso a ridefinire le responsabilità di chi opera su internet perchè non vogliamo spegnere voci ed attentare al pluralismo"</p> </blockquote> <p>ha chiarito Levi, che nei giorni scorsi è stato protagonista di uno scambio di battute con il comico-blogger <strong>Beppe Grillo</strong> proprio in relazione al disegno di legge.</p> <p><strong>Fonte</strong>: <br />   <a href="http://www.dgmag.it/" target="_blank"><img id="id" src="http://www.dgmag.it/themes/default/images/logo.gif" /></a> </p> <p> <div class="wlWriterSmartContent" id="scid:0767317B-992E-4b12-91E0-4F059A8CECA8:6c3fdb91-9bd2-4d31-a6b9-31c2196ac2e9" style="padding-right: 0px; display: inline; padding-left: 0px; float: none; padding-bottom: 0px; margin: 0px; padding-top: 0px">Technorati Tags: <a href="http://technorati.com/tags/webmaster" rel="tag">webmaster</a>, <a href="http://technorati.com/tags/ddl%20editoria" rel="tag">ddl editoria</a>, <a href="http://technorati.com/tags/beppe%20grillo" rel="tag">beppe grillo</a></div></p> Andrea Melishttp://www.blogger.com/profile/14360000445059298050noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3994668101365444158.post-49057008699431883002007-10-29T14:53:00.000+01:002007-10-29T14:57:47.030+01:00Melis.Chat - Source code<p><a title="CodePlex" href="http://www.codeplex.com/" target="_blank" atomicselection="true"><img src="http://www.codeplex.com/App_Themes/CodePlex/images/banner_toplogo.jpg" align="right"></a>Ho pubblicato su CodePlex i sorgenti per la mia chat.</p> <p>L'idea è quella di avere un controllo .NET da mettere nelle pagine ASP.NET senza bisogno di nient'altro.</p> <p>Link: <a title="http://www.codeplex.com/MelisChat/" href="http://www.codeplex.com/MelisChat/">http://www.codeplex.com/MelisChat/</a></p>Andrea Melishttp://www.blogger.com/profile/14360000445059298050noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3994668101365444158.post-91711165016932421732007-06-22T11:18:00.000+02:002007-10-29T15:16:24.868+01:00Come si calcola la distanta tra 2 punti espressi in latitudine e longitudine<p>Su <a href="http://settegiorni.blogsome.com/2005/10/24/calcolare-la-distanza-tra-punti-espressi-in-latitudine-e-longitudine/" target="_blank">un'altro blog</a> ho trovato questa soluzione: <blockquote> <p>Se rapresentiamo il comune A con la coppia (a1,b1) in cui a1 è la longitudine e b1 è la latitudine ed il comune B con la coppia (a2,b2) (con significato analogo di a2 e b2), la distanza tra A e B è data dalla formula: <p>d(A,B) = arccos(cos(a1-a2) * cos(b1) * cos(b2) + sin(b1) * sin(b2)) <p>che fornisce la distanza in radianti, o raggi terrestri. <p>A questo punto basta moltiplicare d(A,B) x 6360 per ottenere la distanza in km.</p></blockquote> <p>Ho anche trovato altre formule. Io mi sono creato il mio metodo in C#: <blockquote> <p>//<a title="http://it.wikipedia.org/wiki/Raggio_terrestre" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Raggio_terrestre">http://it.wikipedia.org/wiki/Raggio_terrestre</a><br>//Raggio in metri<br>const double RAGGIO_TERRESTRE_M = 6372795.477598;</p> <p>public static Double Distanza(double longitudine1, double latitudine1, double longitudine2, double latitudine2)<br> {<br> double result = (System.Math.Sin((latitudine1 - latitudine2) / 2)) * (System.Math.Sin((latitudine1 - latitudine2) / 2));<br> result += System.Math.Cos(latitudine1) * System.Math.Cos(latitudine2) * (System.Math.Sin((longitudine1 - longitudine2) / 2)) * (System.Math.Sin((longitudine1 - longitudine2) / 2));<br> result = 2 * System.Math.Asin(System.Math.Sqrt(result)); </p> <p> return result * RAGGIO_TERRESTRE_M;<br> }</p></blockquote> <p>Sembra che i conti tornino... Le due formule sono decisamente diverse: <ul> <li>d(A,B) = arccos(cos(a1-a2) * cos(b1) * cos(b2) + sin(b1) * sin(b2)) * RAGGIO_TERRESTRE_M</li> <li>d(A,B) = 2 *arcosin(sqr(sin(b1-b2)^2 + cos(b1) * cos(b2) * (cos((a1 - a2)/2))^2)) * RAGGIO_TERRESTRE_M</li></ul> <p>Anche i calcoli sono decisamente differenti. Se, per esempio, prendiamo due punti A(41.96255363, 12.06951141) e B(41.86222614, 12.45510578) li trasformiamo in radianti Ar(0.732384723, 0.210652713) e Br(0.730633678, 0.217382605) i risultati sono i seguenti:</p> <ul> <li>circa 33Km</li> <li>circa 44Km</li></ul> <p>Chi ha ragione? Faccio la media dei due valori? 38Km e non se parli più!</p>Andrea Melishttp://www.blogger.com/profile/14360000445059298050noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3994668101365444158.post-16572428298031074832007-04-04T09:31:00.000+02:002007-10-29T15:24:56.970+01:00Ajax: La minaccia del JavaScript Hijacking<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfM9pr8a1YQd1Hvu2l8cUFoYYJwzGIsqzQoXM76qdwCPH4BZeE72txMhYhSYImv7xQ3kfjPXTUvgXYH9LAeGHjYEtXjaFpgqZ_prpp0zbtJ98KJpzqTsMM-1ehsaOcuFb95wooijkVldU/s1600-h/ajax.png"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfM9pr8a1YQd1Hvu2l8cUFoYYJwzGIsqzQoXM76qdwCPH4BZeE72txMhYhSYImv7xQ3kfjPXTUvgXYH9LAeGHjYEtXjaFpgqZ_prpp0zbtJ98KJpzqTsMM-1ehsaOcuFb95wooijkVldU/s200/ajax.png" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5049474744476190994" /></a><br />Il cuore del <span style="font-weight:bold;">web 2.0</span>, <span style="font-weight:bold;">Ajax</span>, pare soffrire di una vulnerabilità: <span style="font-weight:bold;">JavaScript Hijacking</span>.<br/><br /><br/><br />JavaScript Hijacking minaccia molti framework utilizzati per lo sviluppo di applicazioni basate su Ajax. Solo un framework, <a href="http://getahead.org/dwr">DWR 2.0</a>, previene attacchi di tipo JavaScript Hijacking.<br/><br /><br/><br />La vulnerabilità è stata annunciata da <a href="http://www.fortifysoftware.com/">Fortify Software Security Research</a> che ha reso <a href="http://www.fortifysoftware.com/servlet/downloads/public/JavaScript_Hijacking.pdf">disponibile online un'analisi accurata del problema</a>. Al momento pare non ci sia stato nessun attacco ad applicazioni basate su Ajax ma con la pubblicità che Fortify ha fatto della vulnerabilità i team di sviluppo che lavorano per lo sviluppo di framework basati su Ajax dovranno correre ai ripari.<br/><br /><br/><br />Link di Approfondimento: <br/><br /> <a href="http://www.fortifysoftware.com/news-events/releases/2007/2007-04-02.jsp">http://www.fortifysoftware.com/</a><br/><br /> <a href="http://php.html.it/guide/lezione/2998/spacciarsi-per-qualcun-altro-session-hijacking-i/">Hijacking</a>DanKanhttp://www.blogger.com/profile/04355127912340487153noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3994668101365444158.post-34208192992414772762006-11-24T17:33:00.000+01:002007-10-29T15:29:23.180+01:00Microsoft beffa Linux! Storico accordo con SuSe<strong>Microsoft </strong>sta utilizzando l'accordo con Novell, nato per altri scopi, per minacciare chi utilizzi distribuzioni Linux non Suse di essere denunciato per <strong>violazione di brevetto</strong>.<br /><br />Per evitare una lunga <strong>battaglia legale con Microsoft</strong>, gli utenti di Linux potrebbero essere spinti quindi a passare a Suse e abbandonare Red Hat o altre distribuzioni, che non hanno accordi con Microsoft.<br /><br />In sostanza si tratta di una situazione particolarmente delicata, sostengono i fautori del software libero dal momento che, come ha dichiarato <strong>Eban Moglen</strong>, professore della Columbia Law School e direttore fondatore del Software Freedom Law Center a New York, <em>"o i clienti abbandonano il software Red Hat per Novell, un programma protetto e sicuro, o Red Hat sarà costretto a stringere un accordo simile con Microsoft". </em><br /><br />A ciò si aggiunge anche la <strong>querelle verbale tra Microsoft e Novell</strong>, che poco di buono lascia presagire per il futuro.<br /><br /><strong>Steve Ballmer</strong>, CEO di Microsoft, in un intervento ha infatti dichiarato che <em>"chiunque abbia Linux oggi nei propri data center ha una sorta di responsabilità di bilancio non palese. Se un cliente viene da noi e ci chiede: Ho una qualche responsabilità per l'uso dei vostri brevetti? La risposta direi che è sì, se si usa Linux non-SUSE"</em>, ovvero <strong>Linux </strong>non prodotto da Novell.<br /><br />In parole povere e chiare: chi non usa Microsoft o il Linux distribuito da Novell può essere denunciato per violazione di brevetto.<br /><br />A queste parole ha replicato la stessa <strong>Novell</strong>, che ricordo basa tutti i suoi proventi sul software open source, che nella <strong><a target="_blank" href="http://www.novell.com/linux/microsoft/community_open_letter.html">Lettera aperta da Novell alla comunità</a></strong><em> </em>ha scritto: <em>"noi non concordiamo con recenti dichiarazioni di Microsoft sul fronte di Linux e brevetti. Ed è importante rilevare che il nostro accordo con Microsoft non rappresenta in alcun modo il riconoscimento che Linux viola una qualsiasi proprietà intellettuale di Microsoft".</em><br /><br />A questo punto <strong>Microsoft </strong>ha ribadito il concetto in una <strong><a target="_blank" href="http://www.microsoft.com/presspass/press/2006/nov06/11-20Statement.mspx">nota</a></strong>: <em>"Microsoft e Novell accettano di non essere d'accordo sul fatto che certe offerte open source possano violare brevetti Microsoft e sul fatto che certe offerte Microsoft possano violare brevetti Novell. L'accordo tra le due aziende consiste in una soluzione possibile di questi problemi per i clienti, e non richiede un accordo tra le due società sul fronte delle violazioni".</em><br /><br />Aggiungendo che<em> "noi in Microsoft rispettiamo il punto di vista di Novell sulla questione brevetti, anche se con rispetto abbiamo una posizione diversa. Novell dice assolutamente il vero spiegando di non aver ammesso o reso noto alcun problema di brevetto nell'adottare l'accordo di collaborazione sui brevetti. In Microsoft abbiamo svolto le nostre analisi sul portfolio brevetti e abbiamo concluso che era importante creare una protezione di brevetto per i clienti di questi prodotti. Siamo gratificati che una soluzione di questo tipo sia stata adottata".</em><br /><br />Pare dunque che lo scopo primario di Microsoft fosse proprio quello di utilizzare questo accordo come arma contro chi utilizzi Linux non distribuito da Novell.<br /><br />Intanto cresce <strong>l'ira della comunità open source</strong> che sta lavorando sull'aggiornamento della licenza per garantire che nessuno sia perseguibile.<br /><br />Per molti amanti del pinguino Microsoft ha giocato sporco.DanKanhttp://www.blogger.com/profile/04355127912340487153noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3994668101365444158.post-78925172766926487612006-10-02T08:07:00.000+02:002007-10-30T09:26:54.661+01:00Trucchi per rendere il proprio blog piacevole da leggere e facile da trovare con i motori di ricerca!<p>Ci sono alcuni trucchi per aumentare la visibilità dei propri siti/blog ai motori di ricerca, più un sito è visibile più sarà vicino ai primi risultati della ricerca. Le cose più importanti sono: </p> <ul> <li>Avere un titolo che abbia un significato legato al contenuto del blog/sito (nel mio caso ho sbagliato tutto... troppo vago e generico... ma lo correggerò!). </li> <li><img style="border-top-width: 0px; border-left-width: 0px; float: left; border-bottom-width: 0px; margin: 10px; border-right-width: 0px" alt="" src="http://photos1.blogger.com/blogger2/2875/2953/200/manage-labels1.jpg" border="0" />Scrivere dei titoli per i post che siano <span style="font-style: italic">chiari</span> e che portino chi cerca a visitare il post, se ad esempio voglio fare un post dove parlo di programmazione è consigliato mettere nel titolo prima il/i linguaggi che tratto e un brevissima spiegazione: <span style="font-style: italic">"ASP.NET(C#) - URL Rewriting"</span>. </li> <li>Usare una scrittura facile che non faccia stufare il lettore o che non lo annoi troppo, bisogna essere formali al punto giusto, il blog non è un manuale. </li> <li>Inserire tante immagini e fare in modo che ognuna linki qual’cosa, il tag ALT sià sempre valorizzato… </li> <li>Non variare troppo i contenuti del blog. </li> <li>Non fare lunghi e noiosi giri di parola. </li> <li>Non scrivere post troppo lunghi. </li> </ul> <p style="text-align: center"><a href="http://www.madri.com/cgi-bin/3a/click.pl?id=155&p=blog"><img style="border-right: black 1px solid; border-top: black 1px solid; margin: 10pt 10pt 10px 10px; border-left: black 1px solid; cursor: pointer; border-bottom: black 1px solid" alt="Creare un blog: corso multimediale" src="http://www.madri.com/affiliate/banner/blog-box.gif" /></a></p> <p>Per ora basta, come potete vedere anche il mio blog non è perfetto e , soprattutto, non è da prendere come esempio. </p> <p></p> <div class="wlWriterSmartContent" id="scid:0767317B-992E-4b12-91E0-4F059A8CECA8:edf89e53-14fc-4913-a7c6-0b2fda71cdcf" style="padding-right: 0px; display: inline; padding-left: 0px; padding-bottom: 0px; margin: 0px; padding-top: 0px">Technorati Tags: <a href="http://technorati.com/tags/Web%20SEO" rel="tag">Web SEO</a>, <a href="http://technorati.com/tags/trucchi%20blog" rel="tag">trucchi blog</a></div> Andrea Melishttp://www.blogger.com/profile/14360000445059298050noreply@blogger.com0